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Mousikè da vent’anni si occupa di musica e spettacolo; attualmente l’impresa è impegnata nello svolgimento di diversi progetti che godono di finanziamenti POR messi a disposizione con dei bandi dall’Assessorato Regionale alla Cultura. Fanno parte di questo bouquet il progetto “Criaduras” a Dorgali, nell’ambito del bando Domos de sa Cultura, il progetto “Santa Maria Maddalena de Lollobe” nell’ambito del bando “Culture Lab” e infine il bando ScrabbleLab ”Residenze Artistico-Creative in Sardegna” POR FESR 2014-2020. Il bando, destinato alle imprese culturali e creative operanti nel settore delle arti visive e delle performing arts, è finalizzato a favorire lo scambio di esperienze tra giovani artisti locali e internazionali, consolidare un circuito di luoghi e iniziative per la promozione dell’arte contemporanea come strumento di crescita culturale e di sviluppo sociale ed economico, promuovere le eccellenze culturali e creative del territorio, generare nuova occupazione attraverso la valorizzazione e la pratica dei linguaggi artistici.


“Coreodantzas” è un balletto neoclassico in due atti che dipinge, attraverso i suoi quadri interdipendenti, colori, costumi, gestualità, molteplicità di periodi e di storie ispirate alla tradizione sarda. L’intenzione è quella di esportare via teatro parte dell’antica cultura isolana, fondendola con l’altrettanto tradizionale balletto classico, in una contaminazione sperimentale che modifica entrambi: la prima viene infatti tramandata in modo originale nell’arte, mentre il secondo trova spunti di rinnovamento sia nelle tematiche che nella tecnica.




coreodantzas



Prima data 16 Novembre, Teatro Eliseo Nuoro



I costumi



Lo splendido lavoro di Giulia Goddi


Foto

Il Balletto



Coreografia e regia di Annalisa Mingioni



Un lunedì bianco, un martedì nero... sono i colori delle maschere (maschere povere) del Carnevale di Aidomaggiore (piccolo centro dell'oristanese). Abbiamo inserito da qualche parte la "Maschera a lenzolu" e ci siamo ispirati al ballo detto "Sa Cointrotza" nel balletto #Coreodantzas. Altri giochi, attrezzi antichi e non, inseriti nel "Quadro dei bambini" del II Atto, "Diurno".



Il cast



la squadra dei ballerini


le biografie
GALLERIA FOTOGRAFICA

​L’ideazione, la coreografia e la regia sono di Annalisa Mingioni, professionsta della danza nuorese, che per mezzo di grandi intuizioni ha proposto una nuova, fresca ed energica lettura della musica e della danza dell’Isola. I riti, le feste, i suoni e i giochi della Sardegna si incontrano sul palco e si manifestano con tutta la loro forza. Il progetto, dopo l’iniziale processo di selezione dei ballerini tenutosi lo scorso inverno presso il Teatro Massimo di Cagliari, e dopo aver organizzato la prima residenza artistica di balletto finanziata da un bando regionale con fondi europei mai istituita nel capoluogo barbaricino, vede dunque finalmente avvicinarsi il gran debutto. E lo avrà su un palcoscenico di spessore, meritato riconoscimento per i tanti mesi di ricerca e sperimentazione che l’ organizzazione e il corpo di ballo hanno perpetrato, riuscendo infine a produrre uno spettacolo di danza del tutto inedito e contemporaneo.

Dopo la prima nel capoluogo, il balletto proseguirà il suo cammino a Orosei, Lanusei, Tempio Pausania, Dorgali, Carbonia e Paulilatino, prima di fare nuovamente ritorno a Nuoro per la data conclusiva del 28 novembre presso il Teatro San Giuseppe. Data l’ ariosità e la complessità del progetto, “Coreodantzas” è stato supportato, nella sua genesi, da una serie di collaborazioni eccellenti nel panorama artistico e culturale regionali: si ricordano, tra gli altri, la segreteria organizzativa dell’ Associazione Culturale Contraddanza, la presenza di Bocheteatro Nuoro come partner tecnico e artistico ed il sostegno dell’ Istituto Superiore di Ricerca Etnografica e dei suopermercati del gruppo Ibba.

Grande studio è stato fatto dalla artigiana Giulia Goddi sui costumi: i colori delle vesti tradizionali della Sardegna, i materiali e i tessuti sono stati trasformati, riadattati e utilizzati per vestire con le loro suggestioni i ballerini. Anche l’ apparato musicale, con brani provenienti dalla tradizione sarda o rivisitati e che ha visto la consulenza musicale di Pierluigi Manca, ha richiesto un lungo lavoro di ricerca sugli autori sardi. Molti di quelli scelti hanno collaborato e collaborano con Mousikè.

La colonna sonora di Coreodantzas vede fra i suoi protagonisti Ethnico di Mauro Usai, Paolo Angeli, Tonino Puddu, Lao Silesu, Battista Giordano, il Cuncordu e Tenore de Orosei con Ernest Reijseger, Carlo Boeddu, Gavino Murgia e tanti altri. Tutti questi musicisti rappresentano la storia e il percorso sonoro di Mousikè e di un’isola intera.
Un sostegno entusiasta al progetto proviene dal Comune di Nuoro, ente patrocinante dell’evento.
Un progetto che è ancora più interessante perché è realizzato da un corpo di ballo internazionale under 30. Giovani ballerini che arrivano dal Venezuela, Puglia, Sicilia, Sardegna”.